APOLIDE – Da Alpette ad Ivrea, 20 anni di festival e Canavese

MOSTRA

Attraverso gli scatti di oltre una dozzina di fotografi e molto materiale d’archivio, ripercorreremo 20 anni di Festival e di estati passate in Canavese.

Curatore: Nicolò Berta (To Locals)

Raccontare 20 anni di APOLIDE significa raccontare 20 anni di vita.
APOLIDE è esperienze personali, formative, professionali, sociali, collettive. APOLIDE è crescita, cambiamento, adattamento e resilienza: inizialmente immaturi e inconsci, poi entusiasti e strutturati.
È la storia di una vita che, nella collettività e comunità che ha creato, vive di una vita propria.

La selezione di questa mostra vuole — e per motivi di spazio deve — ripercorrere, tramite rapidi flashback, i 20 anni di storia che ci hanno portato fino a qui.
Una raccolta di pochi fotogrammi, momenti e scorci rubati ai ricordi delle estati passate.
Come nella mente umana, anche qui mancheranno dei pezzi: alcuni saranno sfocati, altri ripescati da chissà quale angolo della memoria, e molti altri invece saranno chiari e nitidi, quasi vivi.

Racchiudere in una così breve passeggiata ogni volto, ogni suono, ogni spazio, ogni esperienza e avventura che APOLIDE può aver significato è impossibile.
Ogni lacuna, ogni spazio vuoto e ogni mancanza può solo essere colmata dallo spettatore, dai sentimenti e dai ricordi che queste immagini (e manifesti) sapranno evocare in esso.
Molte riporteranno immediatamente a quell’estate, altre richiederanno analisi approfondite e qualcuna probabilmente non trasmetterà nulla, se non a pochi.
Questa esposizione può quindi considerarsi come una prima passeggiata in un progetto narrativo molto più ampio e completo.

Apolide nasce nel 2004 ad Alpette (meno di 200 abitanti, a 1000 metri s.l.m.), grazie all’entusiasmo e alla voglia di fare di due giovani annoiati: Andrea Casaleggio e Stefano “Meo” Reginato.
Dall’anno seguente fino a oggi, anche Salvatore Perri, Nicolò Berta, Alessandra Perri, Roberto Magi, Luca Carbone, Paola Cuniberti, Giovanna Milano e Stefano Pesca, insieme a centinaia di altre persone, hanno iniziato a dedicare le loro estati all’Alpette Rock. Tra le montagne, sotto il sole e sotto tempeste apocalittiche, tra sudore e passione, nasce l’happening estivo del Canavese. Le band locali finalmente si confrontano con artisti di fama nazionale: in Canavese c’è fermento.
Oggi APOLIDE è itinerante, si porta tutto sulle spalle. Età e peso del carico non contano: finché avrà voglia, APOLIDE offrirà esperienze, attimi, ricordi, fotogrammi, sogni e speranze. Nei boschi, in città, nei fiumi o sulle montagne.

INFO

dove e quando

La mostra apre da giovedì 30 maggio alle ore 16 da Spritz a Ivrea, in occasione dell’inaugurazione de La Grande Invasione, e sarà visitabile fino a domenica 23 giugno 2024.

con il contributo di
 
Ministero della Cultura
Regione Piemonte
Città di Ivrea
Fondazione Compagnia di San Paolo
Fondazione Crt
Piemonte dal Vivo
 
con il patrocinio di
 
Confindustria Canavese
Camera di Commercio di Torino
GAL – Valli del Canavese
Canavese Village
Turismo Torino
Ivrea città industriale
 
partner
 
Synergie
AEG Coop
OLI
Nova Coop
Vinokilo
 
partner tecnici
 
Spritz
La Grande Invasione
Mondadori Ivrea
Ayn Studios
Officine ICO
Fondazione di Comunità del Canavese
Spazi-O
Eco skate
Torino sul filo
 
comunicazione
 
Dunter
Housedada
 
network
 
ESNS
Keychange
IMF
 
media partner
 
Wu magazine
Polvere
 
una produzione di
 
Tolocals
Hiroshima
 

APOLIDE FESTIVAL
21-22-23 GIUGNO 2024 – IVREA

Parco Dora Baltea – Via Ezio Alberton, 2a, 10015 Ivrea TO | Giardini Giusiana – Corso Re Umberto, 8, 10015 Ivrea TO | ZAC! – Via Dora Baltea, 40b, 10015 Ivrea TO | Spritz – Via Arduino, 6, 10015 Ivrea TO

TO LOCALS ETS
Via Vincenzo Vela 35, 10128 Torino, TO (Italy)
C.F. & P.IVA: 0936 97 500 14

web: Housedada